Ogni tanto chiudono il Palahit.
È una cosa che succede di rado ma capita.
Capita perché bisogna fare il campo, mettere il segnapunti,
perché nessuno può andarlo ad aprire, perché è agosto…
Una volta è capitatoche la chiusura è avvenuta perché
Violetto, il super mega bomber, ha rotto un panello.
Un caso fortuito di gioco causato soprattutto per la
fatiscenza dell’impianto.
Questa situazione fu accolta con entusiasmo e portata in
pompa magna in quanto un gesto atletico senza pari.
Quando, in un’azione di gioco, a Spagnolini gli capitò di
rompere la porta di sicurezza fu razziato per la troppa esuberanza nel gioco.
Ma è normale il doppio peso nell’hit ball perché Violetto è
il super bomber mentre Paolo è il presidente dell’associazione che ha detto no
all’obbligo di acquisto del materiale della ditta dell’ex presidente federale
per tutte le associazioni affiliate alla FIHB.
Naturalmente queste sono solo mie personalissime conclusioni
e nulla più che poco, nulla hanno a che fare con la verità e che non centrano con
questo fotoromanzo che parla della pizza surgelata che si vendeva al palahit .
Un pasto legato alla fame chimica pre o post partita.
Un momento aggregativo scomparso dopo una riapertura perché…
solo il nano del bar lo sa.
Naturalmente se si parla di ritorni non si può non pensare alla triologia di "Ritorno al futuro" che ha visto un suo capitolo svilupparsi nel far west.
Altre a questo due altre citazioni.
I puffi, alti due mele o poco più, rappresentano il nano del bar; mentre l'ultimo fotogramma rappresenta un classico della tv targata gialappas che riassume in pieno una delle caratteristiche di questo sport: la mancanza di gnocca.
Nessun commento:
Posta un commento